Il TAR Campania ha accolto il ricorso di un candidato escluso da un concorso, ritenendo fondata la sua contestazione relativa alla formulazione ambigua di alcuni quesiti nella prova scritta. Secondo il tribunale, la presenza di più risposte scientificamente valide in alcuni quesiti ha compromesso la correttezza della selezione, violando il principio di univocità richiesto per garantire trasparenza e parità tra i candidati (Sentenza n. 5183/2024 TAR Campania).