Nell’assestamento 2024, gli enti locali devono contabilizzare i primi conguagli dei contributi per l’emergenza Covid, che saranno da registrare anche nei bilanci di previsione successivi fino al 2027. Con la pubblicazione del Dm del 19 giugno, che include le tabelle definitive per ogni ente locale, tutte le amministrazioni ora hanno i dati definitivi per le iscrizioni in bilancio. I Comuni in deficit, che hanno ricevuto contributi insufficienti rispetto alle spese certificate per l’emergenza Covid, potranno registrare, nelle entrate da trasferimenti statali per ciascun anno, dal 2024 al 2027, un quarto dell’importo complessivo stabilito dal decreto. Queste somme, prive di vincoli, saranno erogate entro il 30 aprile di ogni anno.