Con l’inizio del nuovo anno scolastico diventa prioritario, per le amministrazioni comunali, attivarsi per impiegare le risorse destinate all’incremento dei servizi sociali, per i nidi e per il trasporto degli alunni con disabilità, riferite all’esercizio 2025. A partire da quest’anno, infatti, le quote di contributo prima inserite nel Fondo di solidarietà comunale confluiscono nel nuovo Fondo speciale per l’equità dei livelli dei servizi. Gli enti hanno quindi dovuto adeguare il bilancio 2025-2027, istituendo un apposito capitolo di entrata al Titolo 2 – trasferimenti, riducendo parallelamente la previsione del FSC iscritta al Titolo 1.