Il voto di fiducia in Senato probabilmente chiude la discussione in materia di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2025 e può quindi considerarsi definitiva, salvo il necessario passaggio alla Camera. La norma resta ovviamente nel solco degli adempimenti Pnrr, e prevede, tra le altre disposizioni, un ulteriore rafforzamento delle disposizioni relative al decreto di riordino dei servizi pubblici locali (Dlgs 201/2022) in materia di ricognizione.