è una società del Gruppo Maggioli

I commercialisti della
pubblica amministrazione

Argomento: Partecipate

Cerca
Categorie

13 Novembre 2024

Entro il 31 dicembre 2024, le amministrazioni pubbliche devono approvare la revisione delle partecipazioni societarie detenute al 31 dicembre 2023 e presentare una relazione sul piano di razionalizzazione delle partecipazioni relative al 2022, come previsto dal Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica (TUSP). Per facilitare la raccolta dei dati, il Ministero dell’Economia nella giornata del 12 Novembre 2024 ha messo a disposizione delle schede elettroniche scaricabili dal Portale Tesoro. Le informazioni dovranno essere inviate tramite l’applicativo "Partecipazioni", che acquisirà anche i dati per il censimento annuale delle partecipazioni e dei rappresentanti negli organi di governo, in conformità al Decreto Legge n. 90/2014.

Tags: Partecipate

11 Novembre 2024

La Corte dei Conti sottolinea l'importanza di completare con efficienza i processi di cessione o liquidazione delle partecipazioni comunali, evitando che tali operazioni si protraggano oltre il tempo necessario. Ritardi eccessivi, infatti, possono comportare costi aggiuntivi per l'ente (Deliberazione n. 285/2024 Corte dei Conti Abruzzo).

17 Ottobre 2024

La Corte dei conti del Piemonte ha esaminato un caso riguardante una società partecipata che non ha rispettato alcuni dei parametri stabiliti dall’art. 20, comma 2, del decreto legislativo n. 175 del 2016. Questo articolo è fondamentale perché stabilisce requisiti specifici per le partecipazioni delle amministrazioni pubbliche, indicando che le società devono possedere determinate caratteristiche, tra cui l’esistenza di un numero adeguato di dipendenti, nello specifico superiore al numero degli amministratori societari, e un fatturato medio superiore a un milione di euro negli ultimi tre anni.

Tags: Partecipate

17 Ottobre 2024

La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte della Corte dei Conti ha emesso una deliberazione riguardante la gestione delle partecipazioni di alcuni enti locali in una società attiva nella produzione di energia idroelettrica. La società in questione, partecipata da vari enti, è stata oggetto di una revisione periodica per valutare la sua sostenibilità economica e il rispetto dei principi di efficienza ed economicità (Deliberazione n. 133 dell'11 luglio 2024 Corte dei Conti Piemonte).

Tags: Corte dei Conti, Partecipate

10 Ottobre 2024

La Corte dei Conti della Lombardia, con deliberazione n. 203/2024/PRSE, ha evidenziato diverse criticità nei provvedimenti di razionalizzazione delle partecipazioni societarie adottati da un'Amministrazione locale, in conformità con l'art. 20, comma 2, del Testo Unico sulle Società Partecipate (TUSP). La Sezione ha posto particolare attenzione sulla qualifica di alcune partecipate, rilevando che alcune non rientrerebbero nella categoria di "holding pure", e ha segnalato problematiche relative al fatturato e alla motivazione del mantenimento di partecipazioni in società di finanza etica.

Tags: Corte dei Conti, Partecipate

04 Ottobre 2024

Il ricorso all’affidamento in house di servizi generali è fattispecie eccezionale che, in quanto derogatorio del regime dell’evidenza pubblica, va sottoposto a specifica previa istruttoria e a specifica motivazione che non può limitarsi alla generica locuzione, peraltro non supportata da elementi probatori, secondo cui “il ricorso al mercato possa avere esiti incerti" (Deliberazione n. 219 del 24 settembre 2024 Corte dei Conti Abruzzo).

Tags: Affidamento in house, Corte dei Conti, Servizi pubblici

02 Settembre 2024

La natura del soggetto esercente o le sue modalità di finanziamento non influiscono sulla qualificazione di servizio pubblico locale a rilevanza economica. Ciò che conta è la possibilità del conseguimento di un “corrispettivo” e che l’attività sia retribuita al prestatore. Con il parere n. AS2030/2024, pubblicato sul bollettino n. 34 del 26 agosto 2024, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, pur premettendo che esula dalle proprie competenze fornire interpretazioni autentiche delle previsioni normative, fornisce elementi utili ai fini della perimetrazione dei servizi pubblici locali oggetto di ricognizione ai sensi dell’articolo 30 Dlgs 201/2022. Non rileva, si legge nel parere, chi sia il soggetto “pagatore” né, peraltro, la presenza di un utile o di un guadagno a favore del prestatore. È poi importante rilevare la presenza di una condizione di fallimento di mercato, anche parziale, cioè di insufficienza o inadeguatezza del mercato rispetto all’erogazione della prestazione.

I commercialisti della pubblica amministrazione