18 Settembre 2025
Il TAR del Veneto, con la sentenza n. 1556/2025, ha chiarito che l'affidamento in house non è più considerato un'eccezione, ma un'alternativa paritaria rispetto all'affidamento a soggetti esterni tramite gara.
04 Settembre 2025
Strumenti statutari per il controllo analogo congiunto: vanno assegnati maggiori poteri alle amministrazioni controllanti e all’organo extrasocietario di coordinamento e controllo.
02 Settembre 2025
È strettamente necessaria la partecipazione pubblica in una società che non gestisce bene il proprio servizio? Secondo l’Autorità della Concorrenza e del Mercato no: «l’Autorità ritiene che laddove dalla ricognizione emerga una gestione del servizio gravemente insoddisfacente per la quale il mantenimento dell’affidamento in house non si giustifica sul piano economico e qualitativo, viene meno la stretta necessarietà della società per i fini istituzionali dell’ente, richiesta dall’articolo 4, comma 1, del TUSPP - non essendo il gestore in grado di offrire adeguatamente il servizio affidato - e può pertanto integrarsi la fattispecie di cui alla citata lett. a) dell’articolo 20, comma 2, del TUSPP, atta a giustificare la dismissione della medesima partecipazione».
01 Settembre 2025
Il TAR Lombardia, con la sentenza n. 757/2025, ha stabilito che la scelta di come affidare un servizio pubblico locale spetta al Consiglio comunale e non a un dirigente. La sentenza si basa su due punti chiave: la corretta classificazione del contratto e la competenza degli organi comunali.
01 Settembre 2025
L' Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha analizzato la gestione di alcuni servizi pubblici da parte di un Comune, in particolare ha esaminato la revisione periodica delle partecipazioni societarie del Comune e ha rilevato che mancano dati e informazioni cruciali per valutare l'efficienza dei servizi affidati in-house, ovvero gestiti da società interamente possedute dall'ente locale.
01 Settembre 2025
La Corte dei Conti chiarisce che il semplice potere di nomina o revoca dei membri del Consiglio di Amministrazione di un'Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (ASP) da parte di un Comune non è sufficiente a stabilire un controllo da parte dell'ente locale.
26 Agosto 2025
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha riscontrato criticità concorrenziali nelle modalità di affidamento e gestione delle concessioni demaniali nel porto turistico di Mergellina a Napoli. In una segnalazione indirizzata al Comune di Napoli e all'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale (atto AS2093), l'Autorità ha evidenziato una situazione di stallo e la mancanza di un confronto concorrenziale nella gestione delle concessioni esistenti.
22 Agosto 2025
Una società è a controllo pubblico quando la maggioranza delle quote sia in mano pubblica, a prescindere dal fatto che ci sia o meno un patto di sindacato o altro che lo provi, fatta pur salva la dimostrazione contraria. In particolare, le società miste costituite con gara a doppio oggetto (articolo 17 del Tusp) sono società di scopo e non possono partecipare a gare fuori dal Comune in cui hanno ricevuto la concessione originaria. Così, per il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale (Sezione Quarta), presieduta da Luigi Carbone, nella sua interessante sentenza n. 5289/2025.
22 Agosto 2025
A seguito dell’analisi della ricognizione dei servizi pubblici locali condotta da un ente comunale, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha formulato osservazioni critiche riguardo la durata ingiustificata di alcuni affidamenti.