è una società del Gruppo Maggioli

I commercialisti della
pubblica amministrazione

Argomento: Partecipate

Cerca
Categorie

05 Marzo 2025

La Sezione regionale di controllo della Corte dei conti della Lombardia ha espresso parere negativo sulla delibera adottata dal consiglio comunale di un ente locale, riguardante la costituzione di una nuova società partecipata operante nel settore della gestione dei servizio igiene urbano. L’operazione prevedeva la creazione di una nuova società controllata indirettamente dal Comune e il successivo ingresso con quota minoritaria di altro ente locale, in modo che potesse poi essere affidato in modalità house providing il servizio gestione igiene anche del secondo Comune.

28 Febbraio 2025

Le società in controllo pubblico sono tenute ad applicare i medesimi obblighi di trasparenza previsti dal decreto legislativo 33/2013 per le pubbliche amministrazioni. Questo vale anche per le società per azioni che operano in regime di concessione, come gestori di autostrade.

25 Febbraio 2025

La Corte dei conti Toscana, con la deliberazione n. 24/2025, ha analizzato i rendiconti finanziari relativi agli esercizi 2020 e 2021 di un Comune, individuando alcune irregolarità nella composizione del fondo perdite partecipate. Tuttavia, la messa in liquidazione avvenuta nel 2022 di una delle società coinvolte ha di fatto reso superflua la rideterminazione del risultato di amministrazione, così la Corte che si è limitata a una segnalazione senza imporre specifiche misure correttive.

24 Febbraio 2025

A partire dal 20 febbraio 2025 le Amministrazioni pubbliche possono comunicare attraverso l’applicativo Partecipazioni del Portale Tesoro https://portaletesoro.mef.gov.it i dati relativi: • al provvedimento di revisione periodica delle partecipazioni societarie detenute al 31/12/2023, da adottare entro il 31/12/2024 (art. 20, commi 1 e 2, del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175 - Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica - TUSP); • alla relazione, da approvare entro il 31/12/2024, sull’attuazione del precedente piano di razionalizzazione adottato (art. 20, comma 4, del TUSP); • alle partecipazioni detenute al 31/12/2023 in società e in soggetti di forma non societaria (art. 17, commi 3 e 4, del D.L. n. 90/2014); • ai rappresentanti in organi di governo di società ed enti al 31/12/2023 (art. 17, commi 3 e 4, del D.L. n. 90/2014). Il sistema resterà aperto per l’invio delle comunicazioni fino all’11 giugno 2025. L’applicativo Partecipazioni è stato sviluppato per assolvere, contestualmente e in maniera integrata, gli adempimenti informativi introdotti dal TUSP e quelli relativi al censimento annuale delle partecipazioni pubbliche e dei rappresentanti. Pertanto, le Amministrazioni individuate ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. a), del TUSP devono comunicare, per le partecipazioni oggetto di revisione periodica, le informazioni richieste per il censimento delle partecipazioni detenute al 31/12/2023 nonché le ulteriori informazioni rilevanti per la verifica del rispetto del TUSP (esito della revisione, stato di attuazione del precedente piano di razionalizzazione) e devono altresì caricare nell’applicativo i provvedimenti adottati ai sensi dell’art. 20 del TUSP. Si precisa che i provvedimenti adottati ai sensi dell’art. 20 del TUSP possono essere trasmessi alla Struttura per l’indirizzo, il controllo e il monitoraggio di cui all’art. 15 del TUSP esclusivamente attraverso l’applicativo Partecipazioni, fermo restando l’obbligo di comunicazione alla competente Sezione della Corte dei conti ai sensi dell’art. 20, comma 3, del TUSP. Come già annunciato in occasione della pubblicazione delle schede per la rilevazione dei dati 2023, la comunicazione non presenta significativi elementi di novità rispetto a quella dello scorso anno (dati 2022). Per entrambi i richiamati adempimenti è previsto l’obbligo di comunicazione anche in caso di assenza di dati, prestando esplicita dichiarazione da inoltrare attraverso l’applicativo. Le Amministrazioni soggette al TUSP devono caricare a sistema il provvedimento, adottato dall’organo competente, attestante la non detenzione di partecipazioni in società. Nella compilazione delle schede l’applicativo non richiede i dati già acquisiti da registri ufficiali (es. Registro Imprese-InfoCamere) o inseriti a sistema dall’utente che ha censito per primo il soggetto partecipato. L’applicativo, inoltre, esegue un controllo sulle quote dichiarate per uno stesso soggetto partecipato evitando lo sforamento del cento per cento. Si raccomanda, pertanto, di prestare la massima attenzione nell’inserimento dei dati, per non compromettere la corretta comunicazione da parte di altre Amministrazioni e una veritiera rappresentazione del fenomeno ai fini delle attività di monitoraggio e controllo della Struttura e della Corte dei conti. I responsabili e gli utenti già abilitati sono invitati a verificare l’indirizzo e-mail registrato per la propria utenza nel Portale Tesoro e le utenze attive per la propria Amministrazione e a provvedere alle opportune modifiche, disattivazioni e nuove attivazioni. Per problemi di accesso all’applicativo è disponibile la funzionalità “Richiesta Assistenza” sulla Home page del Portale Tesoro https://portaletesoro.mef.gov.it selezionando le voci dei menù a tendina: Richiesta di carattere tecnico, Portale, Problemi di accesso e compilando l’apposito modulo. Richieste di supporto alla comunicazione dei dati possono essere inoltrate alla casella supportopartecipazioni@mef.gov.it. Per ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del Dipartimento dell’economia: - gli orientamenti, le indicazioni e le direttive della Struttura di indirizzo, monitoraggio e controllo sull’attuazione del TUSP; -i documenti di supporto alla comunicazione dei dati. (Portale Tesoro, news del 20 febbraio 2025)

21 Febbraio 2025

La Sezione regionale di controllo per la Lombardia della Corte dei conti, con la deliberazione n. 26/2025, ha espresso parere negativo in merito all’acquisto di partecipazioni in consorzio da parte di un ente locale, evidenziando criticità legate alla motivazione, alla sostenibilità economica e alla conformità normativa dell’operazione.

21 Febbraio 2025

Sono nulli gli atti compiuti dagli enti locali in violazione di norme di finanza pubblica, anche se questo avviene per il tramite di soggetti partecipati.

12 Febbraio 2025

Il trasferimento finanziario a favore della società partecipata in concordato liquidatorio contrasta con il divieto imposto dall’articolo 14 del Testo Unico in materia di soccorso finanziario. La doverosa puntualizzazione giunge dalla Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per l’Abruzzo, con la deliberazione n. 19/2025.

07 Febbraio 2025

Dal 6 febbraio, è disponibile sul portale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione la nuova versione della piattaforma della Trasparenza dei servizi pubblici locali, accessibile ora nella pagina dedicata al servizio Trasparenza dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Questa versione è un’evoluzione della piattaforma già avviata nel 2023, e implementa le funzionalità per la trasmissione ad Anac delle Relazioni annuali come da decreto legislativo 201/22 (Riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica).

07 Febbraio 2025

È stata rilasciata sul portale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione la nuova versione della piattaforma della Trasparenza dei servizi pubblici locali, disponibile ora nella pagina dedicata al servizio Trasparenza dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Tale versione rappresenta un’evoluzione della piattaforma avviata dal 2023, e implementa le funzionalità per la trasmissione ad Anac delle Relazioni annuali come da decreto legislativo 201/22 (Riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica).

I commercialisti della pubblica amministrazione