18 Novembre 2024
In base al nuovo programma di pagamenti e incassi, che verrà approvato annualmente entro il 28 febbraio a partire dal 2025, se si dovesse rilevare una spesa insostenibile rispetto alle disponibilità di cassa, non sarà possibile assumere il relativo impegno. La contabilità armonizzata, introdotta nel 2015, ha stabilito il concetto di scadenza delle obbligazioni per entrate e uscite, attribuendone l’imputazione all’esercizio in cui diventano esigibili. Ogni ente ha adattato il principio di esigibilità nei propri atti di accertamento e impegno, facendo riferimento all’anno finanziario pertinente. A partire dal 1° gennaio 2025, l’implementazione del nuovo programma di pagamenti richiederà maggiore dettaglio di questo concetto per identificare, per ogni entrata e uscita, non solo l’anno di imputazione ma anche il periodo specifico di incasso e pagamento. Questo dovrà essere definito mensilmente o trimestralmente, a seconda del livello di dettaglio richiesto dal piano. La comparazione dei flussi finanziari nei diversi periodi dell’anno sarà essenziale per una programmazione accurata che prevenga problemi di liquidità e ritardi nei pagamenti.
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