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Argomento: PNRR

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10 Dicembre 2024

Con il sistema ReGIS aggiornato, Comuni, Province e città metropolitane riceveranno in tesoreria i contributi del Pnrr. È stato firmato il decreto che semplifica le procedure per l’erogazione delle risorse destinate al finanziamento degli interventi previsti dal Pnrr, in attuazione dell’articolo 18-quinquies del decreto legge 9 agosto 2024 n. 113. La regola generale stabilisce che le amministrazioni titolari delle misure finanziate dal Pnrr provvedano a rendere disponibili le risorse necessarie ai soggetti attuatori per la realizzazione degli interventi, attraverso anticipazioni, trasferimenti intermedi e saldo finale, entro 30 giorni dalla data di acquisizione delle relative richieste presentate tramite l’apposita funzionalità del sistema ReGIS o, nei casi in cui l’uso della piattaforma ReGIS non sia possibile, tramite altri canali indicati dall’amministrazione titolare della misura Pnrr. Il decreto si applica a tutte le erogazioni relative agli interventi del Pnrr, con l’eccezione di quelle inerenti agli strumenti finanziari, agli incentivi, ai crediti d’imposta, alle spese di personale e alle misure gestite con la modalità dei costi semplificati. Si applica inoltre, di norma, anche alle erogazioni per i progetti Pnrr finanziati con il bilancio dello Stato e ai progetti non più finanziati, in tutto o in parte, con le risorse del Pnrr, come modificato in seguito alla decisione del Consiglio Ecofin dell’8 dicembre 2023, i cui soggetti attuatori sono gli enti locali.

Tags: PNRR, Regis

09 Dicembre 2024

Secondo quanto chiarito, l’art. 45, comma 2, del D.Lgs. 36/2023 stabilisce che gli incentivi per funzioni tecniche sono calcolati sull’importo posto a base della procedura di affidamento. Tuttavia, nel caso di affidamento diretto, dove non è previsto un importo a base di gara, il calcolo dell'incentivo deve riferirsi al prezzo contrattualizzato nell'affidamento diretto, IVA esclusa. Questo criterio si applica anche ai progetti PNRR digitali che prevedono erogazioni in modalità lump sum, dove il contributo approvato corrisponde all’importo del quadro economico dell’obiettivo approvato dall’ente locale (Quesito del Servizio Supporto Giuridico n. 3170 del 6 dicembre 2024 Ministero delle infrastrutture e dei trasporti).

Tags: Incentivi funzioni tecniche, PNRR

09 Dicembre 2024

Il ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti ha emanato il decreto attuativo che semplifica le procedure per l’erogazione delle risorse destinate al finanziamento degli interventi previsti dal PNRR. La misura, introdotta in attuazione dell’art. 18-quinquies del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113, convertito con modifiche dalla legge 7 ottobre 2024, n. 143, mira a rendere più rapidi e snelli i processi di pagamento (News del 7 dicembre 2024 Ministero dell'Economia e delle Finanze).

Tags: PNRR

06 Dicembre 2024

La Camera dei deputati ha dato il via libera definitivo al disegno di legge di conversione, con modifiche, del decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155. Il provvedimento introduce misure urgenti in materia economica e fiscale e disposizioni a sostegno degli enti territoriali, rappresentando un passo cruciale nella gestione delle risorse pubbliche e nell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (News del 5 dicembre 2024 Camera dei Deputati).

Tags: Covid-19, PNRR

28 Novembre 2024

La milestone M1C1-118 della Riforma 1.15 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) segna un nuovo capitolo nel processo di adozione della contabilità accrual, con l’obiettivo di uniformare e modernizzare il sistema contabile delle amministrazioni pubbliche italiane. La Determina n. 259, emanata il 26 novembre 2024 dal Ragioniere Generale dello Stato, ha individuato nell’Allegato 1 le amministrazioni pubbliche coinvolte nella fase pilota che prenderà il via nel 2025.

L’obiettivo della fase pilota

Questa fase rappresenta un banco di prova per l’implementazione del nuovo sistema contabile accrual, progettato per sostituire il tradizionale sistema di contabilità finanziaria con un modello economico-patrimoniale più avanzato. Tale sistema permette una rappresentazione più completa e accurata del patrimonio e delle passività pubbliche, promuovendo maggiore trasparenza e accountability.

Le amministrazioni coinvolte

L’elenco delle amministrazioni selezionate comprende enti locali, amministrazioni centrali dello Stato, università e aziende sanitarie, individuati in base alla loro capacità di fungere da apripista per il nuovo sistema. Questi enti saranno tenuti a rispettare le disposizioni stabilite dall’articolo 10, commi 3 e 4, del decreto-legge n. 113 del 9 agosto 2024, convertito con modifiche dalla legge n. 143 del 7 ottobre 2024. L’obiettivo è testare e affinare strumenti essenziali come il Piano dei Conti Multidimensionale e gli standard ITAS, garantendo la funzionalità prima della loro adozione generalizzata entro il 2026.

Strumenti e benefici

Gli strumenti introdotti nella fase pilota includono:
  • Quadro Concettuale: la base teorica per la rendicontazione economico-patrimoniale​
  • Piano dei Conti Multidimensionale: un sistema unico e dettagliato per le scritture contabili in partita doppia​
  • Standard ITAS (International Translated Accounting Standards): specifiche regole contabili che garantiscono uniformità e comparabilità
L’adozione di questi strumenti mira a rendere le amministrazioni più efficienti, facilitando il monitoraggio delle politiche pubbliche e migliorando l’integrazione con le pratiche contabili europee basate sugli standard IPSAS/EPSAS​.

Un passaggio strategico per la finanza pubblica italiana

La fase pilota della Riforma 1.15 non è solo un esercizio tecnico, ma un passaggio strategico verso una gestione finanziaria più trasparente, responsabile e in linea con i principi di sostenibilità economica. Questo nuovo sistema contabile permetterà all’Italia di allinearsi pienamente agli standard internazionali e di sfruttare al meglio le risorse del PNRR, contribuendo al rafforzamento della fiducia dei cittadini nelle istituzioni pubbliche​ La contabilità accrual, dunque, si conferma uno strumento cardine per garantire una rendicontazione moderna e all’altezza delle sfide poste dal contesto europeo e globale. Determina del Ragioniere Generale dello Stato n. 259 del 26 novembre 2024 Allegato 1 - Elenco degli enti assoggettati alla fase pilota

Tags: Accrual, PNRR

28 Novembre 2024

E’ stato pubblicato un primo decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito con il quale si finanziano ulteriori interventi nell’ambito della Missione 4 CII1.3 del PNRR per la riqualificazione e messa in sicurezza delle palestre scolastiche (News del 27 novembre 2024 ANCI).

Tags: ANCI, Edilizia scolastica, PNRR

28 Novembre 2024

Come ricordato da Anci nel corso del webinar sulla conversione in legge del DL 113/2024 (cosiddetto “Decreto Omnibus”) è fissata al 30 novembre 2024 la data di scadenza per l’inserimento sulla piattaforma Regis dei CUP relativi alle cosiddette “Piccole Opere” di cui all’art.1 commi 29 e seguenti della legge 160/2019. Si ricorda che questa scadenza era precedentemente fissata al 30 aprile 2024, e che grazie ad ANCI tramite un emendamento al DL Omnibus i termini sono stati prorogati fino al 30 novembre (News del 27 novembre 2024 ANCI).

Tags: ANCI, Piccole opere, PNRR

25 Novembre 2024

In riferimento al nuovo Piano asili nido Pnrr, il Ministero dell’Istruzione e del Merito con Avviso 25 ottobre 2024 prot. n. 68047 ha differito al 10 dicembre 2024 il termine per l’aggiudicazione dei lavori, originariamente fissato al 31 ottobre 2024 (News del 23 novembre 2024 ANCI).

Tags: ANCI, Asilo Nido, PNRR

25 Novembre 2024

Pubblichiamo le slides della dott.ssa Sonia Caffù concernente il punto della situazione in merito al PNRR negli enti locali.

Tags: PNRR

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