è una società del Gruppo Maggioli

I commercialisti della
pubblica amministrazione

Argomento: Correttivo

Cerca
Categorie

16 Dicembre 2024

Ci sono 52 osservazioni allo schema del decreto Correttivo degli appalti nella bozza di parere su cui si sta lavorando alla Camera. Il testo, depositato dai relatori (Dario Iaia e Erica Mazzetti) contiene inviti a revisionare il provvedimento approvato dal governo a ottobre in diversi punti chiave, tra cui la revisione prezzi, i contratti collettivi di lavoro, l’equo compenso e l’introduzione di meccanismi di trasparenza per le procedure negoziate senza bando, ma non impone al governo rigide condizioni da rispettare, pena la mancata concessione del parere favorevole. «I correttivi proposti dal Mit rappresentano una ristrutturazione di elementi del Codice degli appalti che già funzionavano bene, servono lievi modifiche ma non stravolgimento come abbiamo cercato di fare con il parere in commissione di cui sono relatrice.

Tags: Correttivo

05 Dicembre 2024

Un anno di tempo «per avere un adeguamento operativo delle stazioni appaltanti per le procedure previste per la qualificazione». E poi l’ulteriore aumento a 4 milioni della soglia per l’obbligo di appalti in Bim, che il correttivo appalti già ha raddoppiato da uno a due milioni. I Comuni sono preoccupati della tenuta delle strutture più piccole rispetto alle novità destinate a entrare in vigore il 1° gennaio 2025, dunque tra pochi giorni al netto delle vacanze di Natale, e non hanno mancato di sottolinearlo nell’audizione tenuta dall’Anci di fronte alla commissione Ambiente e Lavori pubblici della Camera, impegnata nel lavoro di messa a punto del parere sullo schema di decreto Correttivo, che solo pochi giorni fa ha ricevuto una pesante dose di rilievi dal Consiglio di Stato. Dopo aver dato atto della convergenza dello schema di decreto su molte posizioni sostenute dai Comuni (su revisione prezzi, tutela del lavoro, Pmi) la prima sollecitazione arriva proprio sulle novità relative agli obblighi di qualificazione delle stazioni appaltanti che scatteranno il 1° gennaio, in particolare sugli aspetti relativi a digitalizzazione e esecuzione dei contratti (dunque post-affidamento). Punti su cui in realtà il Correttivo interviene tentando di ammorbidire le previsione del Codice 36, proprio tenendo conto delle difficoltà che gli enti di minori dimensioni incontreranno nel tentativo di rispettare i requisiti minimi.

Tags: Correttivo

I commercialisti della pubblica amministrazione