È stato fissato al 13 luglio 2025 il termine per la compilazione e l’invio a Sogei dei nuovi questionari relativi ai fabbisogni standard, disponibili sul portale ufficiale OpenCivitas – Raccolta Dati. L’obbligo coinvolge Comuni, Unioni di comuni, Comunità montane, Province e Città metropolitane.
Tempistiche e riferimenti normativi
Le amministrazioni hanno 60 giorni di tempo per completare i questionari a partire dalla pubblicazione dei decreti del Ragioniere generale dello Stato sulla Gazzetta Ufficiale. I decreti in questione (n. 25A02836 e 25A02837) sono stati pubblicati il 14 maggio 2025 (G.U. n. 110), da cui deriva la scadenza del 13 luglio 2025.Enti coinvolti e modelli da utilizzare
Per i Comuni, le Unioni e le Comunità montane delle Regioni a statuto ordinario e della Sicilia, è previsto l’invio del questionario unico FC90U, riferito all’annualità 2023.Per le Province e le Città metropolitane, è stato introdotto il nuovo FP30U, anch’esso relativo al 2023. Questo sostituisce il precedente FP20U, che si riferiva alle annualità 2010 e 2018.Novità principali del questionario FC90U
Una delle innovazioni più rilevanti del questionario FC90U – sezione “Dati strutturali” – è l’inserimento del Quadro N, dedicato all’offerta sovracomunale di asili nido. Questo quadro consente di raccogliere informazioni sui posti di asilo nido comunali effettivamente utilizzati da bambini residenti in altri comuni.La compilazione del Quadro N è obbligatoria per quegli enti che, nelle relazioni di rendicontazione degli obiettivi di servizio per l’asilo nido, relative al 2023 (NID24) e/o al 2024 (NID25), hanno valorizzato il campo R17 (“Numero posti comunali di asili nido utilizzati da bambini residenti in altro comune”). L’ente dovrà indicare per ciascun bambino il comune di provenienza e il numero di posti riservati.È fondamentale che tali dati siano coerenti con quanto già dichiarato nel campo R17 del rendiconto 2023 e con quanto sarà indicato nella relazione del rendiconto 2024, da trasmettere entro il 31 maggio 2025.Le novità del questionario FP30U
Il questionario FP30U mantiene una struttura simile a quella del FP20U, con 12 quadri (da X a J), ma introduce due nuovi moduli:
Le amministrazioni hanno 60 giorni di tempo per completare i questionari a partire dalla pubblicazione dei decreti del Ragioniere generale dello Stato sulla Gazzetta Ufficiale. I decreti in questione (n. 25A02836 e 25A02837) sono stati pubblicati il 14 maggio 2025 (G.U. n. 110), da cui deriva la scadenza del 13 luglio 2025.Enti coinvolti e modelli da utilizzare
Per i Comuni, le Unioni e le Comunità montane delle Regioni a statuto ordinario e della Sicilia, è previsto l’invio del questionario unico FC90U, riferito all’annualità 2023.Per le Province e le Città metropolitane, è stato introdotto il nuovo FP30U, anch’esso relativo al 2023. Questo sostituisce il precedente FP20U, che si riferiva alle annualità 2010 e 2018.Novità principali del questionario FC90U
Una delle innovazioni più rilevanti del questionario FC90U – sezione “Dati strutturali” – è l’inserimento del Quadro N, dedicato all’offerta sovracomunale di asili nido. Questo quadro consente di raccogliere informazioni sui posti di asilo nido comunali effettivamente utilizzati da bambini residenti in altri comuni.La compilazione del Quadro N è obbligatoria per quegli enti che, nelle relazioni di rendicontazione degli obiettivi di servizio per l’asilo nido, relative al 2023 (NID24) e/o al 2024 (NID25), hanno valorizzato il campo R17 (“Numero posti comunali di asili nido utilizzati da bambini residenti in altro comune”). L’ente dovrà indicare per ciascun bambino il comune di provenienza e il numero di posti riservati.È fondamentale che tali dati siano coerenti con quanto già dichiarato nel campo R17 del rendiconto 2023 e con quanto sarà indicato nella relazione del rendiconto 2024, da trasmettere entro il 31 maggio 2025.Le novità del questionario FP30U
Il questionario FP30U mantiene una struttura simile a quella del FP20U, con 12 quadri (da X a J), ma introduce due nuovi moduli:
- Modulo B, riservato alle Città metropolitane
- Modulo C, per le Province montane
Questi moduli raccolgono informazioni aggiuntive sul personale in relazione alle funzioni attribuite dalla Legge 56/2014.Una novità significativa riguarda la precompilazione automatica di alcune sezioni con i dati già forniti nel questionario FP20U. Questo permette agli enti di ridurre i tempi di compilazione e il rischio di errori, pur lasciando la possibilità di modifica dei dati preinseriti. Sono inoltre previsti controlli e quadrature automatiche, che semplificano ulteriormente l’intero processo.
Integrazione con i dati BDAP
Entrambi i questionari prevedono l’acquisizione automatica dei dati di rendiconto 2023 dalla BDAP (Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche), facilitando così l’inserimento e la coerenza delle informazioni economiche-finanziarie già registrate a sistema.
Entrambi i questionari prevedono l’acquisizione automatica dei dati di rendiconto 2023 dalla BDAP (Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche), facilitando così l’inserimento e la coerenza delle informazioni economiche-finanziarie già registrate a sistema.
Sanzioni in caso di inadempimento
Si ricorda che il mancato invio dei questionari entro il termine previsto comporta l’applicazione della sanzione del blocco delle erogazioni dei trasferimenti agli enti inadempienti, misura che rimarrà attiva fino all’avvenuto adempimento.
Si ricorda che il mancato invio dei questionari entro il termine previsto comporta l’applicazione della sanzione del blocco delle erogazioni dei trasferimenti agli enti inadempienti, misura che rimarrà attiva fino all’avvenuto adempimento.