La Corte dei Conti Toscana sottolinea l’importanza della trasparenza e della completezza nella rendicontazione delle partecipazioni detenute dagli enti locali. In particolare, il Conto Consegnatario, redatto secondo il modello 22 del DPR 194/1996 e firmato dal Sindaco, deve includere non solo le partecipazioni in società, ma anche quelle in consorzi e fondazioni.