“Come Anci esprimiamo il nostro parere favorevole sullo schema di decreto del ministro dell’Interno, relativo alle modalità, ai criteri e ai termini per il riparto e l’attribuzione dei contributi ai Comuni facenti parte delle fusioni realizzate negli anni 2014. E’ un provvedimento importante che ha ampliato da 10 a 15 anni l’arco di tempo per richiedere i contributi, ma auspichiamo allo stesso tempo che si arrivi ad una tempestiva erogazione dei contributi spettanti ai Comuni interessati”. Lo ha affermato il presidente facente funzioni dell’Anci, Roberto Pella, durante la riunione della Conferenza Stato Città dove l’Associazione ha dato il via libera al decreto la cui emanazione si è resa necessaria a seguito delle novità normative introdotte negli anni 2022 e 2023 relativamente alla erogazione dei contributi statali per ulteriori 5 anni per le fusioni decorrenti dal 2014. “Siamo anche soddisfatti che il fondo sia stato incrementato passando da 81,5 a 86,5 milioni di euro, anche grazie un odg adottato dal Parlamento”, ha aggiunto Pella (News del 25 luglio 2024 ANCI).