La pronuncia della Corte costituzionale con sentenza n. 36/2025 chiarisce un importante principio riguardante il deposito di nuovi documenti nel processo tributario in appello. In particolare, essa afferma che tale deposito è impedito esclusivamente quando i giudizi di primo grado sono stati incardinati dopo l’entrata in vigore dell’ultima riforma processuale, avvenuta il 4 gennaio 2024.