Le linee guida relative all’Itas 9, attraverso esempi numerici, permettono di verificare la contabilizzazione di operazioni specifiche. La rilevazione e la valutazione dei ricavi e dei proventi sono centrali nella quantificazione delle risorse economiche acquisite dall’ente a seguito della vendita di beni, dell’erogazione di servizi e delle prestazioni, nonché nella determinazione degli incrementi del patrimonio netto. La rilevazione dei ricavi origina da un’operazione di scambio, che comporta per l’ente un’obbligazione sinallagmatica di eseguire una o più prestazioni specifiche per un periodo di tempo definito e l’esistenza di un diritto a ricevere un corrispettivo. Il ricavo è registrato nel bilancio di esercizio per un valore pari al corrispettivo concordato, indipendentemente dalla data di riscossione o dall’estinzione delle eventuali passività oggetto di scambio.
In alcune circostanze, è necessario applicare i criteri di rilevazione alle parti identificabili separatamente di una singola operazione, per riflettere la sostanza economica dell’operazione stessa. Ad esempio, nel caso di un servizio di manutenzione ordinaria previsto nei cinque anni successivi alla vendita di un bene, se il servizio di manutenzione è vendibile separatamente sul mercato, il ricavo relativo al servizio sarà rilevato separatamente rispetto al ricavo derivante dalla vendita del bene stesso.