Novità Accrual su patrimonio e inventari
L’unica certezza è che già dalla fase iniziale sarà obbligatorio applicare le novità previste in materia di inventario e patrimonio.
Dalle conclusioni del progetto del Servizio Studi della Ragioneria generale dello Stato sull’implementazione della riforma Accrual nel settore delle immobilizzazioni, emergono difficoltà nell’identificazione e valutazione nelle Pa italiane. L’attuale approccio frammentato porta a una sottovalutazione significativa del patrimonio pubblico e a una rendicontazione incompleta. Il ministero dell’Economia evidenzia inventari spesso non aggiornati o parziali, con criteri eterogenei e difformi dagli Itas, ostacolando aggregazione e comparabilità.
Con l’avvio della fase pilota Accrual, gli enti dovranno rivedere gli inventari, armonizzando i dati secondo il principio contabile Itas 4 (Immobilizzazioni materiali).
Il primo passo concreto sarà la revisione degli inventari, dal criterio della proprietà a quello del controllo.
Accrual PA: Disponibile il Test Finale
Online il test sulla formazione Accrual. Sul portale della formazione è disponibile il modulo per la verifica finale dell’apprendimento, necessario per l’attestato del corso base sul sistema unico di contabilità economico-patrimoniale Accrual per la PA.
Fissata per il 30 giugno 2026 la prossima tappa significativa della riforma, che interesserà enti corrispondenti al 90% della spesa primaria del settore pubblico, con un perimetro coerente a quello del Dl 113/2024 per la fase pilota.
Estratto dell’articolo di Andrea Biekar e Patrizia Ruffini, pubblicato su il sole24ore il 21 maggio 2025.
Articolo completo sul Quotidiano del Sole 24 Ore Nt+ Enti Locali & Edilizia.
In questa pagina potete trovare approfondimenti sul servizio Accrual offerto da Mira pa.