Si scaldano i motori della nuova rimodulazione del Pnrr che il Governo punta a proporre a febbraio alla Ue per chiudere l’intesa entro la primavera. Il quarto tagliando al Piano interesserebbe investimenti per 10-12 miliardi, in un ventaglio che si concentra sulle ferrovie (Terzo valico dei Giovi, Tav Salerno-Reggio Calabria) ma promette di ridimensionare ancora il capitolo di progetti comunali e regionali; ora intervenendo sui Piani per la qualità dell’abitare (Pinqua).