La Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per la Lombardia, ha emesso un parere positivo in risposta alla richiesta di un comune sulla possibilità di introdurre esenzioni al Canone Unico Patrimoniale (CUP). La Corte ha chiarito che i comuni, nell’esercizio della propria autonomia regolamentare, possono stabilire esenzioni e riduzioni, purché siano rispettati gli equilibri di bilancio e il vincolo della parità di gettito. Il Canone Unico Patrimoniale, istituito nel 2019, sostituisce vari tributi locali e deve garantire che il gettito non diminuisca rispetto ai tributi precedenti (Deliberazione n. 216/2024 Corte dei Conti Lombardia).