Un Comune chiede di conoscere il corretto trattamento Iva dell’operazione di trasferimento alla Società Concessionaria della proprietà di alcuni terreni a titolo di parziale corrispettivo della prestazione assunta dalla Società medesima con la sottoscrizione della Convenzione, avente ad oggetto la realizzazione di un edificio scolastico. A riguardo non sembrano emergere elementi tali che possano definire in maniera univoca l’esercizio di un’attività commerciale (rectius d’impresa) da parte del Comune nella cessione dei predetti immobili e, in particolare che lo svolgimento della predetta operazione venga predisposta una apposita organizzazione d’impresa diretta al raggiungimento di un risultato economico, tale da far presumere che la stessa attività sia caratterizzata dai predetti elementi della professionalità, sistematicità e abitualità. Pertanto, la suddetta cessione dei beni immobili operata dal Comune, nell’ambito della più vasta operazione permutativa posta in essere con la Società Concessionaria, non risulta riconducibile nell’ambito di applicazione dell’Iva, per carenza del presupposto soggettivo d’imposta, di cui all’ articolo 4 del decreto Iva (Risposta n. 163/2024 Agenzia delle Entrate).