La Corte dei Conti ha ribadito l’importanza del rinvio alle modalità previste dall’art. 194, lettera e), del D.Lgs. 267/2000 per il riconoscimento delle spese di somma urgenza, chiarendo che tale riferimento non si limita a una valenza procedurale ma riveste anche un significato sostanziale. Ciò significa che il riconoscimento di tali spese deve avvenire attraverso una delibera consiliare, indispensabile per legittimare l’azione amministrativa, a condizione che le spese siano strettamente connesse alla rimozione di situazioni di pericolo imminente o all’esecuzione urgente di interventi necessari per garantire la sicurezza e la continuità dei servizi pubblici (Deliberazione n. 110/2024 Corte dei Conti Emilia Romagna).