Con sentenza n. 1845 del 17 maggio 2024, il TAR della Sicilia, Sezione distaccata di Catania, ha ravvisato l’illegittimità del regolamento per la disciplina delle progressioni verticali approvato da un ente locale nella parte in cui esso prevede che, nell’ipotesi di pari punteggio conseguito dai candidati nella graduatoria finale della selezione e di eguale loro anzianità di servizio, sarà data preferenza alla maggiore anzianità anagrafica.