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I commercialisti della
pubblica amministrazione

Argomento: Revisione

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10 Luglio 2025

Alla luce dei nuovi limiti massimi e dei nuovi parametri recati dal decreto interministeriale 21 dicembre 2018, emesso di concerto tra il Ministro dell’Interno e quello dell’Economia e delle Finanza, ferma la previsione di cui al comma 7 dell’art. 241 del TUEL, è facoltà degli enti locali procedere, ai sensi degli artt. 234 e 241 del TUEL, ad un rinnovato giudizio l’adeguatezza dei compensi liquidati anteriormente al predetto decreto alla stregua dei limiti massimi fissati dal D.M. 20 maggio 2005 e, se del caso, provvedere ad una rideterminazione degli stessi al fine di ricondurli nei limiti di congruità e di adeguatezza, previa attenta verifica della compatibilità finanziaria e della sostenibilità dei nuovi oneri.

03 Luglio 2025

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ha elaborato un documento che fornisce linee guida e strumenti operativi per l’organo di revisione in relazione alla valutazione e alla certificazione del ripiano del disavanzo di amministrazione accertato con il rendiconto della gestione, in conformità alle disposizioni dell’art. 188 del d.lgs. 267/2000 (Testo Unico degli enti locali) e del principio contabile Allegato n.4/2 al d.lgs. 118/2011.

23 Giugno 2025

L’ultima segnalazione arrivata in redazione riguarda il Comune di Chiari, in provincia di Brescia. «Il compenso del collegio uscente - si legge nel bando per la nomina dell’organo che controlla i conti - è pari a 6.930 euro annui» per il componente, ed è aumentato del 50% per il presidente come prevede l’articolo 241 del Tuel.

17 Giugno 2025

L’art. 235 del Tuel, comma 2, stabilisce che il revisore dei conti degli enti locali può essere revocato esclusivamente per inadempienze, in particolare per la mancata presentazione della relazione relativa alla proposta di deliberazione del rendiconto entro i termini previsti dalla normativa. Questa disposizione sottolinea la natura limitativa della revoca, che si fonda su specifici inadempimenti formali o sostanziali.

30 Maggio 2025

L’Organo di revisione, nell’assolvere il proprio ruolo di collaborazione con l’organo consiliare previsto dall’articolo 239, comma 1, lettera a) del Tuel, svolge un’attività di monitoraggio nel tempo che comprende non solo l’analisi del trend del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (Fcde), ma anche la valutazione di altri indicatori di performance delle entrate.

27 Maggio 2025

L’articolo 1, commi 166 e 167, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, com’è noto, nel quadro istituzionale autonomistico disegnato dalla riforma costituzionale del 2001, ha espressamente previsto che, ai fini della tutela dell’unità economica della Repubblica e del coordinamento della finanza pubblica, gli organi di revisione economico-finanziaria degli enti locali trasmettano alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti una relazione sul bilancio di previsione e sul rendiconto redatta secondo le linee guida definite annualmente dalla Sezione delle autonomie.

14 Maggio 2025

Il prospetto per la trasmissione della verifica di cassa tramite SIOPE+ costituisce un nuovo progetto, valutato positivamente dalla Commissione Arconet nella riunione del mese di aprile. L’esame di questa nuova attività, avviato nel mese di marzo, si è concluso con la decisione di accogliere un prospetto di verifica di cassa anche privo dell’indicazione dei sospesi. Questi ultimi, qualora non possano essere trasmessi tramite SIOPE+, continueranno infatti ad essere inviati secondo le modalità attualmente in vigore.

07 Maggio 2025

Lo svolgimento dell'incarico di revisione economico-finanziaria è subordinato al mantenimento dell'iscrizione al Registro dei revisori legali e/o all'Albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili.  

23 Aprile 2025

Con l’avvicinarsi della chiusura del mese, i consigli comunali, provinciali e delle città metropolitane sono chiamati ad approvare il rendiconto 2024. In questa fase, dovranno affrontare un compito delicato: rispondere alle 19 potenziali criticità individuate dalla Corte dei conti nei questionari approvati con la deliberazione n. 8/2025.

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