19 Dicembre 2024
Nel quadro corretto dalla manovra costi per 13,6 miliardi, di cui 6,2 assorbiti dall’Fsc - Risorse a Tav e Rfi. Province e Città perdono 1,4 miliardi, 5,5 miliardi via dal fondone investimenti.
19 Dicembre 2024
“La Legge di bilancio 2025 esce dall’esame della Camera con alcune modifiche utili per Comuni e Città anche se permangono i profili più critici che abbiamo segnalato da subito, relativi alla riduzione di capacità di spesa corrente”. Lo dichiara il presidente dell’Anci e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
Tags: Legge di bilancio
18 Dicembre 2024
Si parte. Oggi in Stato Città è in programma l’intesa per il primo rinvio di stagione dei termini per l’approvazione dei bilanci preventivi degli enti locali.
09 Dicembre 2024
Il ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti ha emanato il decreto attuativo che semplifica le procedure per l’erogazione delle risorse destinate al finanziamento degli interventi previsti dal PNRR. La misura, introdotta in attuazione dell’art. 18-quinquies del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113, convertito con modifiche dalla legge 7 ottobre 2024, n. 143, mira a rendere più rapidi e snelli i processi di pagamento (News del 7 dicembre 2024 Ministero dell'Economia e delle Finanze).
Tags: PNRR
25 Novembre 2024
Con la riforma Accrual le modifiche nelle modalità di contabilizzazione dei contributi agli investimenti introdurranno notevoli complessità per gli operatori del settore. In particolare, emerge la sfida di distinguere tra trasferimenti condizionati e non condizionati. Le linee guida rilasciate in riferimento all’ITAS 9, che trattano ricavi e proventi, forniscono chiarimenti essenziali per navigare nel nuovo scenario normativo, al quale tutti gli enti dovranno adeguarsi entro il 2026. Un esempio chiarificatore è il numero 15 delle linee guida, che illustra un trasferimento “senza condizioni”: qui, l’amministrazione beneficiaria riconosce il provento al momento della ricezione dell’atto di assegnazione, registrandolo sotto la voce “Trasferimenti attivi in corso d’esercizio - Trasferimenti correnti da Amministrazioni Centrali” (in avere) con una corrispondente attività “Crediti correnti per trasferimenti correnti da Amministrazioni Centrali” (in dare). Al contrario, la maggior parte dei contributi è legata alla realizzazione di specifiche attività da parte dell’ente ricevente, con vincoli che possono essere classificati in “condizioni” e “limiti e restrizioni”. L’Itas 9 specifica che le condizioni si distinguono per l’obbligo di restituire le risorse al donatore in caso di inadempienza. Questo include anche la non maturazione del diritto a ricevere le risorse, come avviene nei trasferimenti a rendicontazione. Nei casi di trasferimenti condizionati, l’ente deve riconoscere una passività corrispondente all’attività ricevuta, e il provento viene iscritto nel conto economico solo al soddisfacimento dell’obbligazione di risultato. La registrazione contabile implica quindi l’iscrizione nei debiti correnti verso amministrazioni centrali per trasferimenti correnti ricevuti (in avere) e nei crediti correnti per trasferimenti correnti da amministrazioni centrali (in dare). Alla erogazione effettiva delle somme, le attività vengono chiuse e le disponibilità liquide contabilizzate. La passività viene chiusa e il provento rilevato a conto economico solo una volta soddisfatte le condizioni o accettata la rendicontazione.
Tags: Accrual
14 Novembre 2024
Con comunicato del Ministero dell’Interno è stata data notizia del decreto (attualmente in corso di pubblicazione in Gazzetta ufficiale) che avvia il commissariamento dei Comuni delle Regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della Regione Sardegna che non hanno utilizzato per intero le risorse aggiuntive assegnate per il potenziamento dei servizi sociali, degli asili nido e del trasporto scolastico di studenti con disabilità. Per un’interpretazione formalistica della norma, i commissariamenti sono purtroppo destinati anche ai numerosi casi (circa il 50%) di mancati impieghi per cifre minime o per evidenti difficoltà dovute ad assenza di domanda o di strutture di riferimento, in particolare nel caso degli asili nido e del trasporto scolastico di studenti con disabilità (News del 13 novembre 2024 IFEL).
Tags: IFEL
13 Novembre 2024
Sono state ufficialmente rilasciate tutte le 18 linee guida dell’Istituto Tecnico Amministrativo Superiore (ITAS) relative all'Accrual, dando finalmente il via libera all'inizio delle attività operative nel settore. Questo set di direttive fornisce un framework dettagliato per la gestione dell’Accrual, stabilendo criteri chiari per le pratiche contabili e amministrative necessarie per garantire precisione e trasparenza nei bilanci.
Tags: Accrual
11 Novembre 2024
Tra le riforme abilitanti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che l’Italia si è impegnata a realizzare, è prevista la Riforma n. 1.11 “Riduzione dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni e delle autorità sanitarie”. In particolare, a seguito delle modifiche apportate al PNRR ed approvate con decisione del Consiglio dell’8 dicembre 2023, è stata introdotta la milestone M1C1-72bis, che prevede una serie di interventi volti a favorire un’accelerazione nel percorso di miglioramento dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni ai fini del conseguimento dei target previsti dalla stessa riforma, al primo trimestre del 2025 e del 2026 (Circolare n. 36 dell'8 novembre 2024 Ministero dell'Economia e delle Finanze).
02 Settembre 2024
Nel 2025 sarà avviata la contabilità Accrual con una fase pilota che coinvolgerà enti selezionati, escludendo i Comuni fino a 5mila abitanti. I selezionati dovranno redigere il bilancio in Accrual, oltre agli altri documenti già obbligatori. I commi dal 3 al 12 dell’articolo 10 del Dl 113/2024 hanno chiarito come avverrà l’applicazione della riforma abilitante 1.15 del Pnrr, smentendo le ipotesi precedenti. La fase sperimentale prepara l’adozione, entro metà 2026, della norma che regolerà la riforma a regime dal 2027. Per il Pnrr è essenziale che un numero adeguato di Pa, coprendo almeno il 90% della spesa pubblica primaria, elabori gli schemi di bilancio Accrual per il 2025. Il comma 3 definisce gli enti inclusi nella prima fase. Le amministrazioni centrali sono considerate come un’unica entità di reporting, mentre la presidenza del Consiglio e le agenzie fiscali sono entità separate. Le altre Pa coinvolte sono raggruppate per gruppi omogenei. I comuni con meno di 5mila abitanti al 1° gennaio 2024 sono esclusi, così come le società, gli organi costituzionali e a rilevanza costituzionale, e gli enti indicati in via residuale alla lettera m) del comma 3, se non superano i 50 dipendenti e gli 8,8 milioni di entrate annue.
Tags: Accrual